Per tutti gli aspiranti motociclisti la patente da ottenere è la A, che però presenta diverse tipologie a seconda delle caratteristiche del mezzo e dell’età del conducente, poichè sono previste limitazioni specifiche per ciascuna di esse.
Il cosiddetto “patentino” si rivolge a coloro che hanno compiuto 14 anni di età, unico requisito fondamentale per ottenere la patente AM.
Questa licenza consente di poter guidare i ciclomotori fino a 50 cc, una potenza non superiore a 4 kW e un limite di velocità di 454 Km/h.
Grazie alla patente AM è possibile guidare anche tricicli e quadricicli leggeri.
La licenza A1 è esclusiva per coloro che hanno compiuto 16 anni d’età è riconosciuta anche all’estero e permette di guidare tutti i ciclomotori e i motocicli con cilindrata fino a 125 cc e una potenza fino a 11 kW.
L’unico requisito necessario per ottenere la patente A2 è aver raggiunto la maggiore età. Questa licenza permette di guidare motoveicoli che raggiungono una potenza di 35 kW e presentano un rapporto peso/potenza fino a 0,2 kW/Kg.
La patente A consente di guidare qualsiasi tipologia di motoveicolo ed è ottenibile o dopo aver compiuto 25 anni oppure dopo due anni dal conseguimento della patente A2.
Di conseguenza, questa licenza consente di guidare anche tutti i mezzi previsti dalle patenti A1, A2 e AM.